Giovanni Canu inizia la sua carriera artistica nel 1960 a Nuoro, dove Raffaello Marchi ne intuisce le potenzialità e diventa suo mentore. Negli anni '60 consegue la maturità artistica a Torino e frequenta l' Accademia Albertina. Si diploma poi all' Accademia di Brera in scultura, disciplina cha sarà preponderante e tangibile anche nelle opere di pittura tridimensionali e materiche. negli anni '70 a Milano, dove vive e lavora, nascono le opere di richiamo alle forme primarie delle popolazioni neolitiche della Sardegna Nuragica. Presto nell'ambiente culturale artistico milanese si misura con successo con il minimalismo a cui aderisce in piena sintonia. Negli anni '80 lavora sulla Land Art, interfacciando ferro, acciao e cemento nel "Percorso della scultura" (opera realizzata ed esposta al Museo Archeologico di Milano con la direzione di E. Arslan) creando forme solide e potenti che rimandano ad archetipi ancestrali, maschile e femminile.
Negli anni '90 propone un ritorno alle origini del proprio mondo sardo, per esplorare la fonte prima di vita, il tema della fertilità e della congiunzione cosmica. Dal 2000 affronta altri materiali: duri come granito e basalto per opere di architettura, arredo, design o modellabili come ceramica e argilla. Attualmente vive e lavora a Milano e ha coefficiente 1.
Principali esposizioni
Dagli anni '60 ad oggi Canu ha esposto in più di cento tra personali e collettive. Tra le principali più recenti:
2015 Milano - Open studio - Happening
2011 Orani "Dentro la forma" Zichi Graniti
2009 Chiesa in Valmalenco (So) "I giorni della pietra"
2007 Porto Torres "Muse mediterranee" - Museo Nazionale Antiquarium Turritano
2005 Milano "Arte da mangiare - mangiare Arte. Cannibalismo" Castello Sforzesco
2005 Milano - Opere in ceramica - Libreria Bocca
2003 Milano - Sculture al Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci